Hoverboard più venduto
Cos’è e come funziona un hoverboard
Da sempre protagonisti dell’immaginario cinematografico, pilastri del futuro per molti film fantascientifici, gli hoverboard hanno nel tempo cambiato aspetto e meccanismi di funzionamento; dagli skateboard volanti della saga di Ritorno al Futuro si è passati ad una tecnologia forse meno affascinante ma decisamente più facile da realizzare e utilizzare.
L’hoverboard del presente è un mezzo di trasporto a batteria, una sorta di skateboard elettrico, di ultima generazione.
Esso è fatto da un telaio che va a comporre una pedana dotata di sensori i quali saranno essenziali affinché l’hoverboard possa compiere qualsiasi tipo di movimento.
Ci sono poi due ruote laterali ognuna comandata da un motore diverso. Ciò consente a queste di muoversi in modo indipendente così da facilitare le operazioni di svolta a destra o sinistra.
Ogni ruota è dotata di sensori che leggono la velocità e inviando questa informazione ai giroscopi. Questi ultimi sono il componente più importante del veicolo poiché misurano il cambiamento angolare in base allo spostamento della massa.
Per comandare un hoverboard infatti si sfrutta il peso corporeo e la pressione sui sensori.
Per andare in avanti sarà quindi necessario inclinarsi in quella direzione, per frenare basterà spostare il peso sui talloni; per girare a sinistra si dovrà fare pressione in avanti con la punta del piede destro, al contrario per girare a destra si dovrà premere sulla pedana con la punta del piede sinistro.
Negli ultimi anni gli hoverboard, assieme ai monopattini elettrici, hanno conquistato il mondo della mobilità sostenibile su percorsi brevi.
Le statistiche mostrano infatti come questi siano tra i mezzi di trasporto più venduti sul mercato internazionale e nazionale.
L’Hoverboard elettrico è indubbiamente un oggetto utile che riesce però ad essere anche divertente, e proprio per questo risulta perfetto per i piccoli spostamenti così come per i momenti ricreativi e di svago.
Chi può usare un Hoverboard e dove
Gli hoverboard non hanno restrizioni formali per quanto riguarda l’età dei “conducenti”.
Le regolamentazioni attualmente in vigore che contemplano questi mezzi di trasporto infatti si concentrano piuttosto sui luoghi all’interno dei quali è possibile o meno usarle gli skateboard elettrici.
Tra i posti off-limits troviamo strade (anche per questo non sono adatti a spostamenti lunghi), marciapiedi, zone pedonali e in generale luoghi dove potrebbero costituire intralcio o pericolo ad altri mezzi di trasporto o pedoni.
Sono accettati sulle piste ciclabili, questo perché vengono accomunati alle biciclette.
È inoltre sempre possibile utilizzarli all’interno di proprietà private (come giardini o cortili).
Non è invece detto che possano circolare nei parchi, sarà necessario di volta in volta controllare il regolamento del parco che si visita.
Appurato quindi che non vi sono regole scritte per quanto riguarda l’età di chi deve utilizzare un hoverboard è sempre importante non dimenticarsi del caro e vecchio buonsenso.
Non serve infatti una legge per intuire che un mezzo di trasporto che si basa sulla capacità di bilanciare il proprio peso e mantenere l’equilibrio restando in piedi non è adatto ai bambini troppo piccoli o agli anziani, così come è sconsigliato a coloro i quali hanno particolari problemi di mobilità o superano la soglia di peso indicata dalla casa produttrice del prodotto.
Qual è l’hoverboard più adatto a me?
Per capire quale hoverboard rispecchia meglio le proprie necessità è importante prima stabilire quali sono le caratteristiche che possono fare la differenza tra un hoverboard e l’altro.
Gli hoverboard si differenziano per velocità, wattaggio del motore, autonomia della batteria, materiali di cui sono composti e dispositivi di sicurezza.
È sicuramente fondamentale scegliere tra le varie opzioni di velocità massima raggiungibile basandosi sull’età e sulle capacità della persona che dovrà utilizzare il mezzo.
Se si parla di bambini o ragazzini è bene mantenersi entro i 10km/h, per gli adulti si può anche andare oltre. Si tenga però a mente che la maggior parte degli hoverboard in commercio non supera i 20km/h.
Il secondo aspetto da considerare è proprio la potenza del motore che per forza di cose influenzerà la velocità.
Gli hoverboard più potenti montano motori da 200 o 240 Watt l’uno.
Persino questi modelli però hanno un’autonomia che non copre percorsi più lunghi di 15 o 20 km poiché questa dipende anche dalla batteria.
Ogni qual volta la batteria si scarica sarà infatti necessario ricaricarla prima di poter tornare ad utilizzare il proprio mezzo.
Di conseguenza si può affermare che è meglio optare per modelli che supportano una ricarica rapida, tenendo sempre a mente che la media è di circa 2 o 3 ore al massimo.
Se possibile è consigliabile optare per degli hoverboard che sfruttano materiali leggeri e al contempo resistenti come ad esempio alluminio per il telaio. Ciò favorirà non solo la longevità del prodotto ma anche il suo trasporto.
Quando ci si sposta nell’ambito della sicurezza il primo imperativo è quello di acquistare solo prodotti dotati delle giuste certificazioni di conformità alle regole interazionali antincendio e di sicurezza (la prima per nascita nonché la più comune è la UL 2272).
Se possibile optate per mezzi con un sistema GPS che ne facilitino il tracciamento in caso di furto o smarrimento, o anche nel caso in cui si sentisse la necessità di tenere d’occhio il percorso fatto da chi utilizza l’hoverboard (questo soprattutto per i minori).
Tralasciando il lato tecnico è anche vero che quando si acquista un hoverboard si cerca in qualche modo di andare incontro al gusto di chi deve utilizzarlo; è perciò arrivato il momento di analizzare alcune caratteristiche a volte considerate frivole che tuttavia possono essere delle discriminati importanti quando si tratta di scegliere tra più modelli tutti ugualmente validi.
Se già si sa di dover utilizzare l’hoverboard su sentieri lievemente accidentati è meglio preferire modelli con ruote più grandi e possibilmente pneumatici tassellati, questi avranno una maggior presa sul terreno.
Alcuni modelli di hoberboard sono dotati di speaker e sistemi bluetooth che permettono di trasmettere musica anche quando li si utilizza.
Questa non sarà una funzionalità nodale, ma di sicuro è un plus che può far piacere a molti.
Anche il design dei vari modelli può variare molto da un prodotto all’altro, ve ne sono di essenziali così come di esuberanti; di monocromatici così come esistono modelli ricoperti di scritte o disegni geometrici.
Persino i cerchi delle ruote possono essere customizzati secondo il gusto dei singoli individui.
Avendo ora tutte le informazioni necessarie a compiere una scelta ponderata trovare l’hoverboard più adatto sarà un gioco da ragazzi!